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Decisioni assunte dal Consiglio direttivo della BCE (in aggiunta a quelle che fissano i tassi di interesse)

Agosto - settembre 2019

27 settembre 2019

Comunicazione esterna

Pubblicazione di dati relativi agli interventi della BCE sul mercato dei cambi

Il 23 settembre il Consiglio direttivo ha deciso di divulgare ulteriori dati concernenti gli interventi della BCE sul mercato dei cambi. A partire da aprile 2020 la BCE inizierà a presentare tali dati sia in una tavola pubblicata in Internet, sia nell’ambito del suo Rapporto annuale. La tavola, che riporterà tutti i dati storici relativi agli interventi sul mercato dei cambi dal 1999, indicherà, su base trimestrale, se le BCE ha effettuato interventi nel periodo di riferimento della durata di tre mesi, specificandone eventualmente la tempistica e la natura (interventi unilaterali, coordinati o connessi agli AEC II), l’importo totale e la direzione, nonché fornendo una disaggregazione per valuta. Si rimanda al comunicato stampa consultabile nel sito Internet della BCE.

Politica monetaria

Misure non convenzionali di politica monetaria

Il 12 settembre il Consiglio direttivo ha adottato varie misure non convenzionali di politica monetaria, vale a dire: la ripresa degli acquisti netti nell’ambito del programma di acquisto di attività (PAA) della BCE a un ritmo mensile di 20 miliardi di euro a partire dal 1o novembre 2019; la decisione di continuare a reinvestire, integralmente, il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del PAA; l’estensione a ogni componente del PAA della possibilità di effettuare acquisti di attività con rendimenti inferiori al tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale, nella misura necessaria; l’introduzione di un sistema a due livelli per la remunerazione delle riserve, in cui parte della liquidità in eccesso detenuta dagli enti sarà esente dal pagamento del tasso di interesse negativo sui depositi presso la banca centrale; la modifica di alcuni parametri fondamentali della terza serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (OMRLT III), come di seguito illustrato in maggiore dettaglio.

Operazioni di mercato

Calendario indicativo delle operazioni d’asta regolari dell’Eurosistema e dei periodi di mantenimento delle riserve

L’8 agosto il Consiglio direttivo ha approvato il suddetto calendario per il 2020, reperibile nel sito Internet della BCE unitamente al relativo comunicato stampa.

Modifica di alcuni parametri fondamentali della terza serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine

Il 12 settembre il Consiglio direttivo ha deciso di rivedere alcuni parametri fondamentali delle OMRLT III, ossia di prolungare la durata di tutte le operazioni da due a tre anni, di introdurre un’opzione di rimborso volontario e di modificare il tasso applicabile. Questi interventi sono formalizzati nella Decisione BCE/2019/28 che modifica la Decisione (UE) 2019/1311 su una terza serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine, adottata il 12 settembre 2019 dal Consiglio direttivo. L’atto giuridico, unitamente al relativo comunicato stampa, è disponibile sul sito Internet della BCE.

Estensione degli schemi di crediti aggiuntivi fino alla fine di marzo 2024

Il 12 settembre il Consiglio direttivo ha preso atto che il prolungamento della durata delle OMRLT III comportava la necessità di estendere gli schemi di crediti aggiuntivi fino alla fine di marzo 2024, in conformità con la decisione che aveva assunto il 7 giugno scorso relativa all’estensione di tali schemi fino alla data di scadenza dell’ultima operazione mirata di rifinanziamento a più lungo termine della terza serie di OMRLT.

Estensione dell’indicizzazione del tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento a più lungo termine con scadenza a tre mesi oltre il termine dell’ultimo periodo di mantenimento delle riserve del 2019

Il 12 settembre il Consiglio direttivo ha deciso che a ciascuna operazione di rifinanziamento a più lungo termine con scadenza a tre mesi (ORLT) si applicherà un tasso di interesse corrispondente alla media dei tassi delle operazioni di rifinanziamento principali condotte nell’arco della rispettiva durata, almeno fino alla fine del periodo di mantenimento delle riserve che avrà inizio a marzo 2021.

Infrastrutture di mercato e pagamenti

Decisione della BCE relativa alla procedura e alle condizioni per l’esercizio da parte di un’autorità competente di determinati poteri in materia di sorveglianza dei sistemi di pagamento di importanza sistemica

Il 26 luglio, ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 2, del Regolamento BCE/2017/32 che modifica il Regolamento (UE) n. 795/2014 sui requisiti di sorveglianza per i sistemi di pagamento di importanza sistemica (“regolamento sui SIPS”, systemically important payment systems), il Consiglio direttivo ha adottato la Decisione BCE/2019/25 relativa alla procedura e alle condizioni per l’esercizio da parte di un’autorità competente di determinati poteri in materia di sorveglianza dei sistemi di pagamento di importanza sistemica. Unitamente all’atto giuridico, il Consiglio direttivo ha stabilito anche di pubblicare una sintesi dei riscontri ricevuti nell’ambito di una consultazione pubblica che si è tenuta in merito al progetto di decisione nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 12 aprile 2019.

Pareri su proposte di disposizioni legislative

Parere della BCE relativo alle restrizioni ai trasferimenti dei crediti ipotecari in Polonia

Il 9 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2019/29, richiesto dal parlamento polacco.

Parere della BCE relativo alla vendita e all’acquisto di linee di credito a Cipro

Il 16 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2019/30, formulato su richiesta del ministero delle finanze cipriota.

Parere della BCE relativo alla libertà di informazione nei Paesi Bassi

Il 4 settembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2019/31, richiesto dal ministro olandese dell’interno e delle relazioni fra le diverse parti del Regno.

Parere della BCE relativo alle norme che le imprese finanziarie devono osservare nella definizione delle politiche di remunerazione nei Paesi Bassi

Il 5 settembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2019/32, richiesto dal ministro delle finanze dei Paesi Bassi.

Parere della BCE relativo alla protezione dell’euro contro la falsificazione e all’autenticazione delle monete in euro in Lussemburgo

Il 23 settembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2019/33, richiesto dal ministero delle finanze lussemburghese.

Governance interna

Raccomandazione della BCE al Consiglio dell’Unione europea sui revisori esterni della Bank Ċentrali ta’ Malta/Central Bank of Malta

Il 25 luglio il Consiglio direttivo ha adottato la Raccomandazione BCE/2019/24 al Consiglio dell’Unione europea sui revisori esterni della Bank Ċentrali ta’ Malta/Central Bank of Malta. Il documento è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e sul sito Internet della BCE.

Presidenza del Comitato etico della BCE

Patrick Honohan, già membro del Comitato etico della BCE dal 2016, ne ha assunto le funzioni di Presidente a decorrere dal 1o agosto 2019. In questo ruolo succede a Jean-Claude Trichet, il cui mandato è giunto al termine lo scorso 31 luglio.

Banca centrale ospitante per l’Ufficio di coordinamento degli acquisti dell’Eurosistema dal 2020 al 2024

Il 1o agosto il Consiglio direttivo ha designato la Banque centrale du Luxembourg quale banca centrale ospitante per l’Ufficio di coordinamento degli acquisti dell’Eurosistema (Eurosystem Procurement Coordination Office, EPCO) dal 2020 al 2024, in seguito alla valutazione positiva della proposta gestionale e operativa che questa aveva presentato. L’EPCO identifica, valuta e coordina gli acquisti congiunti di beni e servizi necessari per l’assolvimento dei compiti dell’Eurosistema, nell’intento di ottenere la massima efficacia ed efficienza in termini di costi.

Decisione della BCE relativa all’istituzione di una Commissione amministrativa del riesame e alle relative norme di funzionamento

Il 9 agosto il Consiglio direttivo ha adottato la Decisione BCE/2019/27 che modifica la Decisione BCE/2014/16 relativa all’istituzione di una Commissione amministrativa del riesame e alle relative norme di funzionamento. Anche il Consiglio di vigilanza è stato consultato sulle modifiche proposte, che chiariscono determinati aspetti delle norme di funzionamento della Commissione amministrativa del riesame alla luce dell’esperienza maturata dalla sua istituzione nel 2013. La nuova decisione include anche una metodologia per la ripartizione dei costi sostenuti dai richiedenti e dalla BCE nel quadro del riesame amministrativo delle decisioni della BCE da parte della Commissione amministrativa del riesame.

Composizione della Commissione amministrativa del riesame

Il 12 agosto il Consiglio direttivo, tenendo conto del parere del Consiglio di vigilanza, ha deciso si prorogare il mandato di Jean-Paul Redouin, Concetta Brescia Morra, Javier Arístegui Yáñez e André Camilleri (in qualità di membri) e di René Smits (quale supplente) della Commissione amministrativa del riesame per ulteriori cinque anni, fino al 7 settembre 2024.

Composizione del Comitato di sorveglianza dello euro short-term rate

Il 23 agosto il Consiglio direttivo ha nominato Massimo Rostagno, Direttore Generale della DG Politica monetaria della BCE, Cornelia Holthausen, Vicedirettrice Generale della DG Operazioni di mercato della BCE, Emmanuelle Assouan, Vicedirettrice Generale alla stabilità finanziaria e alle operazioni di mercato della Banque de France, e Paolo Del Giovane, Capo del Servizio Operazioni sui mercati della Banca d’Italia, in qualità di membri del comitato interno di sorveglianza della BCE sullo euro short-term rate, incaricato condurre attività di sorveglianza sul processo di determinazione dello euro short-term rate (€STR). Il comitato, istituito ai sensi dell’articolo 9 dell’Indirizzo BCE/2019/19 sullo euro short-term rate, è presieduto dal Vicepresidente della BCE Luis de Guindos. Tutti i membri sono tenuti a presentare dichiarazioni su eventuali conflitti di interesse, che saranno pubblicate sul sito Internet della BCE.

Presidente f.f. del Comitato per la gestione dei rischi

Il 29 agosto il Consiglio direttivo ha nominato Fernando Monar Lora, Capo della Divisione Analisi dei rischi nella Direzione Gestione dei rischi della BCE, quale Presidente f.f. del Comitato per la gestione dei rischi (Risk Management Committee, RMC) a decorrere dal 1o settembre 2019.

Vigilanza bancaria

Esiti della valutazione approfondita di enti creditizi bulgari

Il 25 luglio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di approvare i risultati finali della valutazione approfondita svolta su sei enti creditizi bulgari (UniCredit Bulbank AD, DSK Bank EAD, United Bulgarian Bank AD, First Investment Bank AD, Central Cooperative Bank AD e Investbank AD) che la Vigilanza bancaria della BCE ha condotto tra novembre 2018 e giugno 2019, in seguito alla richiesta della Bulgaria di instaurare una cooperazione stretta fra la BCE e la Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria). Si rimanda al comunicato stampa pubblicato sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Protocollo d’intesa tra la BCE e la Corte dei conti europea

Il 26 luglio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di sottoscrivere un protocollo d’intesa con la Corte dei conti europea riguardo alle revisioni dei compiti di vigilanza della BCE. Il testo integrale del documento, che sarà sottoscritto a Lussemburgo il 9 ottobre prossimo, sarà pubblicato nella stessa data sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria. Si rimanda al comunicato stampa reperibile sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Decisioni della BCE sulla significatività degli enti creditizi vigilati

Il 26 luglio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alle proposte di modifica della classificazione della significatività di alcuni enti creditizi vigilati avanzate dal Consiglio di vigilanza. L’elenco degli enti vigilati viene aggiornato periodicamente e pubblicato sul sito Internet della vigilanza bancaria.

Perimetro della valutazione approfondita: enti creditizi croati

Il 29 luglio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di includere gli enti creditizi croati nella valutazione approfondita intrapresa dalla Vigilanza bancaria della BCE a partire da settembre 2019, in seguito alla richiesta della Croazia di instaurare una cooperazione stretta tra la BCE e la Hrvatska narodna banka. Si rimanda al comunicato stampa pubblicato sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Conformità alle raccomandazioni modificate dell’ABE sull’equivalenza dei regimi di riservatezza

Il 5 agosto il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di notificare all’Autorità bancaria europea (ABE) l’intenzione della BCE di conformarsi, per gli enti significativi sottoposti alla sua vigilanza diretta, alle raccomandazioni dell’ABE sull’equivalenza dei regimi di riservatezza modificate da ultimo l’8 novembre 2018 (EBA/REC/2018/03) a partire dalla data della notifica.

Revisione delle aspettative di vigilanza sulla copertura delle esposizioni deteriorate

Il 9 agosto il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di rivedere le aspettative di vigilanza concernenti gli accantonamenti prudenziali per le nuove esposizioni deteriorate (non-performing exposures, NPE) definite nell’Addendum alle Linee guida della BCE per le banche sui crediti deteriorati. Le aspettative di vigilanza per le consistenze di NPE restano invariate. Le modifiche, che tengono conto dell’adozione di un nuovo regolamento dell’UE entrato in vigore il 26 aprile 2019, sono state comunicate attivamente agli enti creditizi. Il loro contenuto è illustrato nel dettaglio in un comunicato stampa e in un documento tecnico, entrambi disponibili sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Imposizione di una sanzione amministrativa a un ente creditizio per la violazione dei requisiti di fondi propri

Il 13 agosto il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla decisione del Consiglio di vigilanza di comminare una sanzione amministrativa a Piraeus Bank S.A. per un ammontare di 5.150.000 euro a seguito di violazioni dei requisiti di fondi propri tra il 2015 e il 2017. Si rimanda al comunicato stampa reperibile sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Ente creditizio valutato in dissesto o a rischio di dissesto

Il 15 agosto il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni alla valutazione predisposta dal Consiglio di vigilanza ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, del Regolamento (UE) n. 806/2014 in cui si concludeva che AS PNB Banka era in dissesto o a rischio di dissesto a seguito di un significativo deterioramento della sua situazione di liquidità. Il Comitato di risoluzione unico (Single Resolution Board, SRB), debitamente consultato al riguardo, ha dichiarato di condividere tale valutazione. Si rimanda al comunicato stampa pubblicato sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Conformità agli Orientamenti dell’ABE in materia di esternalizzazione

Il 16 agosto il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di notificare all’Autorità bancaria europea, l’intenzione della BCE di conformarsi, per gli enti significativi sottoposti alla sua vigilanza diretta, agli Orientamenti dell’ABE in materia di esternalizzazione (ABE/GL/2019/02) entro la fine di settembre 2020.

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