Decisioni assunte dal Consiglio direttivo della BCE (in aggiunta a quelle che fissano i tassi di interesse)

Gennaio 2024

26 gennaio 2024

Politica monetaria

Misure correttive per le operazioni delle banche centrali nazionali che violano il divieto di finanziamento monetario

Il 18 dicembre il Consiglio direttivo ha deciso che il tasso di recupero costituirebbe una misura correttiva adeguata da proporre a una banca centrale nazionale (BCN) in caso di violazione del divieto di finanziamento monetario di cui all’articolo 123, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. Tali inadempienze o violazioni possono verificarsi laddove una BCN abbia finanziato operazioni che avrebbero dovuto essere finanziate da altre autorità o organismi pubblici. In precedenza, le uniche azioni correttive previste consistevano nel rimborso dei fondi in questione da parte dell’amministrazione pubblica alla BCN. A decorrere dal 1º gennaio 2024 queste includono anche interessi sull’importo del rimborso. Il tasso di interesse applicabile corrisponderà al rendimento dei titoli di Stato decennali del paese interessato oppure, se non disponibili, al tasso di interesse calcolato in base alla metodologia adottata dalla Commissione europea in caso di aiuti di Stato concessi illegalmente, entrambi soggetti a una soglia minima pari a zero.

Operazioni di mercato

Modifiche alla decisione sull’attuazione del programma di acquisto per il settore societario

Il 15 dicembre il Consiglio direttivo ha adottato la Decisione BCE/2023/38 che modifica la Decisione (UE) 2016/948 sull’attuazione di un programma di acquisto di titoli garantiti da attività (BCE/2016/16). Il nuovo atto giuridico dà attuazione alla decisione del Consiglio direttivo del 5 ottobre 2023 con cui si modificano alcuni elementi della metodologia per la valutazione delle prestazioni climatiche degli emittenti, ai fini dell’orientamento del parametro di riferimento per gli acquisti di obbligazioni societarie verso emittenti con migliori prestazioni climatiche.

Pubblicazione di una decisione sanzionatoria per l’inosservanza dell’obbligo di riserve minime

Il 29 dicembre il Consiglio direttivo, in linea con il quadro giuridico applicabile, ha riesaminato una decisione sanzionatoria adottata dal Comitato esecutivo lo scorso ottobre e ha confermato la non derogabilità per quanto concerne la pubblicazione in forma non anonima della sanzione in questione, relativa alla violazione dell’obbligo di detenere riserve minime da parte di un ente creditizio dell’area dell’euro. A seguito della modifica introdotta dal Regolamento BCE/2023/13, l’articolo 9, paragrafo 1, del Regolamento BCE/1999/4 prevede che la BCE debba pubblicare qualsiasi decisione con cui si irrogano sanzioni in caso di violazione di suoi regolamenti o decisioni. La pubblicazione viene effettuata sul sito Internet della BCE una volta che la decisione è diventata definitiva.

Infrastrutture di mercato e pagamenti

Risultati dell’esercizio di classificazione dei sistemi di pagamento 2022

Il 15 dicembre il Consiglio direttivo ha approvato i risultati dell’esercizio annuale di classificazione dei sistemi di pagamento, sulla base dei dati relativi all’anno di riferimento 2022. In linea con le disposizioni del regolamento della BCE sui requisiti di sorveglianza per i sistemi di pagamento di importanza sistemica e del quadro di riferimento rivisto dell’Eurosistema per la sorveglianza sui sistemi di pagamento al dettaglio, questo esercizio periodico consente alla BCE di classificare i sistemi di pagamento in: sistemi di pagamento di importanza sistemica, sistemi di pagamento di importo rilevante non aventi importanza sistemica, sistemi di pagamento al dettaglio di importanza preminente e altri sistemi di pagamento al dettaglio. I risultati dell’esercizio sono disponibili sul sito Internet della BCE.

Nomina della società esaminatrice esterna di T2S

Il 21 dicembre il Consiglio direttivo ha nominato PricewaterhouseCoopers GmbH Wirtschaftsprüfungsgesellschaft quale nuova società esaminatrice esterna di Target2 Securities (T2S), in seguito allo scadere dell’incarico di Deloitte GmbH Wirtschaftsprüfungsgesellschaft. La società esterna fornirà, tra l’altro, annualmente un parere sull’efficacia dei controlli effettuati dall’Eurosistema nell’ambito dello sviluppo e dell’operatività correnti di T2S.

Pareri su proposte di disposizioni legislative

Parere della BCE sui rimedi giudiziari assicurati ai detentori di passività bancarie qualificate

Il 15 dicembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2023/44, richiesto dal ministero delle finanze sloveno.

Parere della BCE relativo all’imposizione di un’imposta a carico degli enti creditizi

Il 15 dicembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2023/45, formulato su richiesta del ministero delle finanze dei Paesi Bassi.

Parere della BCE relativo alla sospensione dei pagamenti di mutui ipotecari

Il 19 dicembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2023/46, elaborato su richiesta del presidente del parlamento polacco.

Parere della BCE relativo a un pacchetto legislativo sulla gestione delle crisi nel settore bancario

Il 29 dicembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2023/47, formulato su richiesta del ministero delle finanze della Repubblica di Cipro.

Parere della BCE su una legge costituzionale sul corso legale del contante e sull’accesso al contante

L’11 gennaio il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2024/1, formulato su iniziativa della BCE.

Parere della BCE sul ritiro graduale della banconota da 1 000 corone danesi e sulla riduzione del limite relativo al divieto di contante

Il 12 gennaio il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2024/2, formulato su richiesta del ministero delle attività produttive danese.

Governance interna

Creazione di una direzione temporanea per il progetto sull’euro digitale

Il 15 dicembre il Consiglio direttivo ha preso atto della riorganizzazione della Direzione Generale Infrastrutture di mercato e pagamenti della BCE, proposta dal Comitato esecutivo. Con tale intervento viene istituita un’unità operativa dedicata, la Direzione Euro digitale, dal 1º febbraio 2024 al 31 gennaio 2026.

Ripartizione delle competenze dei rappresentanti della BCE nel Consiglio di vigilanza

Il 28 dicembre il Consiglio direttivo ha preso atto della nuova ripartizione delle competenze di Anneli Tuominen ed Elizabeth McCaul, rappresentanti della BCE nel Consiglio di vigilanza, per quanto riguarda il rischio cibernetico e l’agenda digitale, come riportato nella sezione “aree di interesse” dei rispettivi curriculum vitae.

Statistiche

Nuovo indirizzo sullo euro short-term rate (€STR)

Il 18 gennaio il Consiglio direttivo ha adottato l’Indirizzo BCE/2024/1 che modifica l’Indirizzo (UE) 2019/1265 sullo euro short-term rate (€STR). Le modifiche in oggetto danno attuazione alla decisione del Consiglio direttivo del 5 aprile 2023 di ampliare il novero degli operatori soggetti agli obblighi di segnalazione per le statistiche sui mercati monetari; le 24 istituzioni finanziarie monetarie che sono state aggiunte inizieranno a effettuare le segnalazioni a partire dal 1º luglio 2024. Il nuovo atto contempla inoltre un meccanismo di condivisione all’interno dell’Eurosistema in base a cui la BCE può farsi carico dei compiti e delle responsabilità di assicurazione della qualità in relazione all’€STR per conto delle BCN che non gestiscono una piattaforma di raccolta dati a livello locale. L’indirizzo sarà pubblicato prossimamente su EUR-Lex.

Vigilanza bancaria della BCE

Divulgazione di informazioni sulle metodologie relative alla valutazione del modello imprenditoriale, alla governance interna e alla gestione dei rischi

Il 18 dicembre il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di pubblicare due documenti sulle metodologie relative a valutazione del modello imprenditoriale e governance interna e gestione dei rischi utilizzate nel processo di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process, SREP). Entrambi i documenti sono disponibili sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Aggiornamento del Manuale di vigilanza

Il 28 dicembre il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di pubblicare un aggiornamento del Manuale di vigilanza. Il manuale descrive l’assetto organizzativo del Meccanismo di vigilanza unico (MVU), definisce le metodologie, i processi e le procedure per la vigilanza bancaria nell’area dell’euro e illustra le modalità di cooperazione dell’MVU con le altre autorità nel più ampio contesto istituzionale. Il manuale è reperibile sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Pubblicazione dell’elenco degli enti meno significativi ad alto impatto per il 2024

Il 2 gennaio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di pubblicare l’elenco degli enti meno significativi ad alto impatto per il 2024, che sarà reso prossimamente disponibile sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Rapporto sui rischi derivanti dal disallineamento del finanziamento delle banche rispetto agli obiettivi climatici dell’UE

Il 10 gennaio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di pubblicare, sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria, un rapporto sui rischi derivanti dal disallineamento del finanziamento delle banche rispetto agli obiettivi climatici dell’UE. La conclusione a cui giunge il rapporto, sulla base dei dati compilati utilizzando la metodologia PACTA (Paris Agreement Capital Transition Assessment) open-source, è che il settore bancario dell’area dell’euro mostra un considerevole disallineamento a tale riguardo e potrebbe quindi essere soggetto a maggiori rischi di transizione.