EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 32009D0029(01)

Decisione della Banca centrale europea, del 14 dicembre 2009 , che modifica la decisione BCE/2006/17 sui conti annuali della Banca centrale europea (BCE/2009/29)

OJ L 348, 29.12.2009, p. 57–70 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 30/12/2010; abrog. impl. da 32010D0021

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2009/1018/oj

29.12.2009   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 348/57


DECISIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 14 dicembre 2009

che modifica la decisione BCE/2006/17 sui conti annuali della Banca centrale europea

(BCE/2009/29)

(2009/1018/UE)

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

visto lo statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea ed in particolare l’articolo 26.2,

considerando quanto segue:

(1)

La decisione BCE/2009/16, del 2 luglio 2009, sull’attuazione di un programma di acquisto di obbligazioni garantite (1) prevede l’istituzione di un programma di acquisto di obbligazioni garantite. L’attuazione di tale programma richiede ulteriori modifiche alla decisione BCE/2006/17, del 10 novembre 2006, sui conti annuali della Banca centrale europea (2).

(2)

Vi è il bisogno di specificare il trattamento contabile dei crediti in essere che derivano dall’insolvenza delle controparti dell’Eurosistema nel contesto delle operazioni di credito dell’Eurosistema e attività correlate, così come il trattamento contabile degli accantonamenti per i rischi di controparte che derivano da tali operazioni.

(3)

Sono richieste alcune ulteriori modifiche alla decisione BCE/2006/17.

(4)

La decisione BCE/2006/17 deve essere modificata di conseguenza,

DECIDE:

Articolo 1

La decisione BCE/2006/17 è modificata come segue:

1)

l’articolo 7 è sostituito dal testo seguente:

«Articolo 7

Accantonamento per i rischi di cambio, di tasso di interesse, di credito, e di prezzo dell’oro

Tenuta in debita considerazione la natura delle attività della BCE, il consiglio direttivo può costituire nel bilancio della BCE un accantonamento per i rischi di cambio, di tasso di interesse, di credito e di prezzo dell’oro. Il consiglio direttivo decide sull’ammontare e sull’utilizzo dell’accantonamento in base ad una stima motivata dell’esposizione al rischio della BCE.»;

2)

l’articolo 8 è modificato come segue:

a)

il paragrafo 3 è sostituito dal seguente:

«3.   Per le posizioni in oro non si effettua alcuna distinzione fra le differenze da rivalutazione di prezzo e di cambio, bensì è contabilizzata un’unica differenza da rivalutazione dell’oro, basata sul prezzo in euro per unità di peso di oro, derivante dal cambio euro/dollaro statunitense alla data della rivalutazione trimestrale. La rivalutazione è effettuata distintamente per ogni valuta per le posizioni in valuta estera, comprese le operazioni in bilancio e fuori bilancio, e distintamente per ogni singolo codice, vale a dire con lo stesso numero/tipo ISIN per i titoli, eccetto quelli ricompresi alla voce “altre attività finanziarie” o “varie” o titoli detenuti a fini di politica monetaria, che sono trattati come disponibilità separate.»;

b)

il paragrafo 4 è sostituito dal seguente:

«4.   I titoli classificati come detenuti fino a scadenza sono trattati come disponibilità separate, sono valutati al costo ammortizzato e sono soggetti a riduzione di valore. Il medesimo trattamento si applica ai titoli non negoziabili. I titoli classificati come detenuti fino a scadenza possono essere venduti prima della loro scadenza:

i)

se la quantità venduta è considerata non significativa rispetto all’ammontare totale del portafoglio titoli detenuto fino a scadenza; o

ii)

se i titoli sono venduti durante il mese della data di scadenza; o

iii)

in circostanze eccezionali, quali un deterioramento significativo della credibilità dell’emittente, o in seguito ad una decisione di politica monetaria esplicita del consiglio direttivo della BCE.»;

3)

gli allegati I e III alla decisione BCE/2006/17 sono modificati in conformità dell’allegato della presente decisione.

Articolo 2

Disposizione finale

La presente decisione entra in vigore il 31 dicembre 2009.

Fatto a Francoforte sul Meno, il 14 dicembre 2009.

Il presidente della BCE

Jean-Claude TRICHET


(1)  GU L 175 del 4.7.2009, pag. 18.

(2)  GU L 348 dell’11.12.2006, pag. 38.


ALLEGATO

Gli allegati I e III della decisione BCE/2006/17 sono modificati come segue:

1)

le tabelle dell’allegato I della decisione BCE/2006/17 sono sostituite dalle seguenti:

«ATTIVO

Voce di bilancio

Descrizione per categorie del contenuto delle voci di bilancio

Criterio per la valutazione

1

Oro e crediti in oro

Oro fisico, vale a dire in lingotti, monete, lastre, pepite, in magazzino o “in viaggio”. Oro non fisico, sotto forma, ad esempio, di saldi di depositi a vista in oro (conti non assegnati), depositi a termine e crediti in oro derivanti dalle seguenti operazioni: i) transazioni volte a modificare lo standard di qualità dell’oro e ii) gli “gold location swaps” o “purity swaps”, ove tra la consegna e la ricezione intercorra più di un giorno lavorativo

Valore di mercato

2

Crediti denominati in valuta estera verso non residenti nell’area dell’euro

Crediti nei confronti di controparti residenti al di fuori dell’area dell’euro, comprese le istituzioni internazionali e sovranazionali e le banche centrali di paesi non facenti parte dell’area dell’euro, denominati in valuta estera

 

2.1

Crediti verso il Fondo monetario internazionale (FMI)

a)

Diritti di prelievo presenti nella tranche di riserva (netti)

Quota nazionale, meno saldi in euro a disposizione del FMI. Il conto n. 2 del FMI (conto in euro per spese amministrative) può essere incluso in questa voce oppure nella voce “Passività verso non residenti nell’area dell’euro denominate in euro”

a)

Diritti di prelievo presenti nella tranche di riserva (netti)

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

b)

Diritti speciali di prelievo

Disponibilità in diritti speciali di prelievo (lorde)

b)

Diritti speciali di prelievo

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

c)

Altri crediti

Accordi generali di prestito, prestiti concessi in base ad accordi speciali, depositi effettuati nell’ambito del programma finanziario del FMI inteso a ridurre la povertà e la fame nel mondo

c)

Altri crediti

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

2.2

Saldi con banche e investimenti in titoli, prestiti esteri e altre attività sull’estero

a)

Saldi presso banche al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

Conti correnti, depositi a tempo determinato, denaro a un giorno, operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine

a)

Saldi con banche al di fuori dell’area dell’euro

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

b)

Investimenti in titoli al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

Titoli di debito e obbligazioni, buoni, obbligazioni prive di cedole (zero bonds), strumenti del mercato monetario, strumenti azionari detenuti come parte delle riserve estere, tutti emessi da non residenti dell’area euro

b)i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato e tasso di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

b)ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a diminuzione e tasso di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

b)iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a diminuzione e tasso di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

b)iv)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato e tasso di cambio di mercato

c)

Prestiti esteri (depositi) a non residenti dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

c)

Prestiti esteri

Depositi a valore nominale, convertiti ai tassi di cambio di mercato

d)

Altre attività sull’estero

Banconote e monete metalliche esterne all’area dell’euro

d)

Altre attività sull’estero

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

3

Crediti denominati in valuta estera nei confronti di residenti nell’area dell’euro

a)

Investimenti in titoli all’interno dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

Titoli di debito e obbligazioni, buoni, obbligazioni prive di cedole (zero bonds), strumenti del mercato monetario, strumenti azionari detenuti come parte delle riserve estere, tutti emessi da residenti dell’area euro

a)i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato e tasso di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

a)ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a diminuzione e tasso di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

a)iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a diminuzione e tasso di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

a)iv)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato e tasso di cambio di mercato

b)

Altri crediti verso residenti nell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

Prestiti, depositi, operazioni di acquisto a pronti con patto di riacquisto a termine, crediti vari

b)

Altri crediti

Depositi e altri crediti a valore nominale, convertiti ai tassi di cambio di mercato

4

Crediti denominati in euro nei confronti di non residenti nell’area dell’euro

 

 

4.1

Saldi presso banche, investimenti in titoli e prestiti

a)

Saldi presso banche al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

Conti correnti, depositi a tempo determinato e denaro a un giorno, operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine nel quadro della gestione di titoli denominati in euro

a)

Saldi con banche al di fuori dell’area dell’euro

Valore nominale

b)

Investimenti in titoli al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

Strumenti azionari, titoli di debito e obbligazioni, buoni, obbligazioni prive di cedole (zero bonds), strumenti del mercato monetario, tutti emessi da non residenti nell’area dell’euro

b)i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

b)ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

b)iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

b)iv)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato

c)

Prestiti a non residenti dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

c)

Prestiti al di fuori dell’area dell’euro

Depositi al valore nominale

d)

Titoli emessi da soggetti al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”

Titoli emessi da istituzioni internazionali e sopranazionali, ad esempio la Banca europea per gli investimenti, a prescindere dalla loro ubicazione geografica

d)i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

I premi/sconti sono ammortizzati

d)ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

d)iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

4.2

Crediti derivanti dalla linea di credito nel quadro degli AEC II

Finanziamenti secondo le condizioni previste dagli AEC II

Valore nominale

5

Rifinanziamento a favore di enti creditizi dell’area dell’euro in relazione a operazioni di politica monetaria denominate in euro

Voci da 5.1 a 5.5: operazioni secondo gli strumenti di politica monetaria rispettivi, descritti nell’allegato I dell’indirizzo BCE/2000/7, del 31 agosto 2000, sugli strumenti e sulle procedure di politica monetaria dell’Eurosistema (1)

 

5.1

Principali operazioni di rifinanziamento

Regolari operazioni temporanee di immissione di liquidità con frequenza settimanale e con scadenza normalmente a una settimana

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.2

Operazioni di rifinanziamento a più lungo termine

Regolari operazioni temporanee di immissione di liquidità con frequenza mensile e con scadenza normalmente a tre mesi.

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.3

Operazioni temporanee di fine-tuning

Operazioni temporanee ad hoc per finalità di fine-tuning

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.4

Operazioni temporanee di tipo strutturale

Operazioni temporanee che adeguano la posizione strutturale dell’Eurosistema nei confronti del settore finanziario

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.5

Operazioni di rifinanziamento marginale

Operazioni volte all’erogazione di liquidità overnight a tassi di interesse prestabiliti contro attività idonee (operazioni su iniziativa delle controparti)

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.6

Crediti connessi a richieste di pagamento di margini

Crediti addizionali a enti creditizi derivanti da incrementi di valore di attività alla base di altri crediti verso questi enti creditizi.

Valore nominale o costo

6

Altri crediti denominati in euro nei confronti di enti creditizi dell’area dell’euro

Conti correnti, depositi a tempo determinato e denaro a un giorno, operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine connesse con la gestione del portafoglio titoli di cui alla voce dell’attivo “Titoli denominati in euro emessi da residenti nell’area dell’euro”, comprese le operazioni derivanti dalla trasformazione di precedenti riserve valutarie dell’area dell’euro, e altri crediti. Conti di corrispondenza presso enti creditizi non nazionali dell’area dell’euro. Altri crediti e operazioni non collegati a operazioni di politica monetaria dell’Eurosistema

Valore nominale o costo

7

Titoli denominati in euro emessi da residenti nell’area dell’euro

 

 

7.1

Titoli detenuti a fini di politica monetaria

Titoli emessi nell’area dell’euro detenuti a fini di politica monetaria. Certificati di debito della BCE acquistati a finalità di fine tuning

i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

7.2

Altri titoli

Titoli diversi da quelli della voce dell’attivo 7.1 “Titoli detenuti a fini di politica monetaria” e dalla voce dell’attivo 11.3 “Altre attività finanziarie”: titoli di debito e obbligazioni, buoni, obbligazioni prive di cedole (zero bonds), strumenti del mercato monetario acquisiti in via definitiva compresi titoli pubblici derivanti da operazioni anteriori all’UEM denominati in euro. Strumenti azionari

i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iv)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato

8

Crediti denominati in euro verso le amministrazioni pubbliche

Crediti verso le amministrazioni pubbliche sorti anteriormente all’UEM (titoli non negoziabili, prestiti)

Depositi/prestiti al valore nominale, titoli non negoziabili al valore di costo

9

Crediti interni all’Eurosistema

 

 

9.1

Crediti connessi agli effetti cambiari a fronte dell’emissione di certificati di debito della BCE

Voce presente solo nel bilancio della BCE

Effetti cambiari rilasciati dalle BCN ai sensi del “back-to-back agreement” in connessione con certificati di debito della BCE

Valore nominale

9.2

Crediti connessi alla distribuzione delle banconote in euro all’interno dell’Eurosistema

Crediti relativi all’emissione di banconote della BCE, in forza della decisione BCE/2001/15, del 6 dicembre 2001, sull’emissione di banconote in euro (2)

Valore nominale

9.3

Altri crediti nell’ambito dell’Eurosistema (netti)

Posizione netta delle seguenti sotto-voci:

a)

crediti netti risultanti da saldi dei conti TARGET2 e dei conti di corrispondenza delle BCN, vale a dire il saldo fra posizioni creditorie e debitorie — cfr. anche la voce del passivo “Altre passività nell’ambito dell’Eurosistema (nette)”

a)

Valore nominale

b)

Altri crediti interni all’Eurosistema denominati in euro che possano sorgere, inclusa la distribuzione provvisoria del reddito da signoraggio della BCE alle BCN

b)

Valore nominale

10

Partite in corso di regolamento

Saldi dei conti di regolamento (crediti), compresi gli assegni in corso già negoziati di incasso

Valore nominale

11

Altre attività

 

 

11.1

Monete metalliche dell’area dell’euro

Monete metalliche in euro

Valore nominale

11.2

Immobilizzazioni materiali e immateriali

Terreni e fabbricati, mobili e attrezzatura, compresa attrezzatura informatica, software

Costo meno ammortamento

L’ammortamento è l’assegnazione sistemica dell’ammontare ammortizzabile di un’attività durante la sua vita utile. La vita utile è il periodo nel quale ci si aspetta che un’immobilizzazione rimanga a disposizione per uso da parte dell’istituzione. La vita utile di singole immobilizzazioni rilevanti può essere rivista sistematicamente, se le aspettative divergono dalle stime precedenti. Le attività principali possono essere composte da componenti aventi differenti vite utili. Le vite di tali componenti dovrebbero essere valutate singolarmente.

Il costo delle attività immateriali include il prezzo per la loro acquisizione. Deve essere incluso qualsiasi altro costo diretto o indiretto

Capitalizzazione delle spese: assoggettate a limitazioni (nessuna capitalizzazione per spese inferiori a 10 000 EUR IVA esclusa: nessuna capitalizzazione)

11.3

Altre attività finanziarie

Partecipazioni e investimenti in società controllate, azioni detenute per ragioni di natura politica/strategica

Titoli che comprendono azioni e altri strumenti finanziari e saldi, inclusi i depositi a termine e i conti correnti detenuti come portafoglio a destinazione specifica

Operazioni con enti creditizi di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine connesse alla gestione dei portafogli titoli ricompresi in questa voce

a)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato

b)

Partecipazioni e azioni illiquide e ogni altro strumento azionario detenuto come investimento permanente

Costo soggetto a diminuzione

c)

Investimenti in società controllate o partecipazioni rilevanti

Valore patrimoniale netto

d)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

I premi/sconti sono ammortizzati

e)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza o detenuti come investimento permanente

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

f)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a diminuzione

g)

Saldi con banche e prestiti

Valore nominale, convertito ai tassi di cambio di mercato se i saldi/depositi sono denominati in valuta estera

11.4

Differenze di rivalutazione su strumenti “fuori bilancio”

Risultati della valutazione di contratti in cambi a termine, operazioni di swaps in valuta, swaps su tassi di interesse, forward rate agreements, operazioni in titoli a termine, operazioni in valuta a pronti, dalla data di contrattazione alla data di regolamento

Posizione netta termine/pronti al tasso di cambio di mercato

11.5

Ratei e risconti attivi

Proventi di competenza del periodo, da incassare successivamente. Risconti attivi e importi pagati per interessi maturati (ad esempio interessi maturati su un titolo e pagati al venditore in relazione all’acquisto del titolo stesso)

Valore nominale, partite in valuta estera convertite al tasso di cambio di mercato

11.6

Varie

a)

Anticipi, prestiti e altre poste di modesta entità. Prestiti su base fiduciaria

a)

Valore nominale o costo

b)

Investimenti connessi a depositi in oro di clienti

b)

Valore di mercato

c)

Attività nette destinate al finanziamento delle pensioni

c)

Ai sensi dell’articolo 22, paragrafo 3

d)

Crediti in essere che derivano dall’insolvenza delle controparti dell’Eurosistema nel contesto delle operazioni di credito dell’Eurosistema

d)

Valore nominale/non recuperabile (prima/dopo la compensazione delle perdite)

e)

Attività o crediti (nei confronti dei terzi) soggetti ad appropriazione e/o acquisiti nel contesto della realizzazione di garanzie offerte da controparti dell’Eurosistema insolventi

e)

Costi (convertiti al tasso di cambio al tempo dell’acquisizione se le attività finanziarie sono denominate in valute estere)

12

Perdita d’esercizio

 

Valore nominale


PASSIVO

Voce di bilancio

Descrizione per categorie del contenuto delle voci di bilancio

Criterio per la valutazione

1

Banconote in circolazione

Banconote in euro emesse dalla BCE, in forza della decisione BCE/2001/15

Valore nominale

2

Passività denominate in euro relative ad operazioni di politica monetaria nei confronti di enti creditizi dell’area dell’euro

Voci 2.1, 2.2, 2.3 e 2.5: depositi in euro come descritti nell’allegato I dell’indirizzo BCE/2000/7

 

2.1

Conti correnti (inclusi i depositi di riserva obbligatoria)

Conti in euro di enti creditizi compresi nell’elenco delle istituzioni finanziarie soggette a obblighi di riserva in conformità dello statuto. Questa voce comprende principalmente i conti usati per il mantenimento della riserva minima

Valore nominale

2.2

Depositi overnight

Depositi overnight remunerati a tasso d’interesse prestabilito (operazioni su iniziativa delle controparti)

Valore nominale

2.3

Depositi a tempo determinato

Raccolta a fini di assorbimento di liquidità nel quadro delle operazioni di fine-tuning.

Valore nominale

2.4

Operazioni temporanee di fine-tuning

Operazioni di politica monetaria finalizzate all’assorbimento di liquidità

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

2.5

Depositi connessi a richieste di margini

Depositi di enti creditizi derivanti da decrementi di valore delle attività alla base di altri crediti concessi a tali enti

Valore nominale

3

Altre passività denominate in euro nei confronti di enti creditizi dell’area dell’euro

Operazioni di pronti contro termine collegate a contestuali operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine per la gestione dei portafogli titoli di cui alla voce dell’attivo “Titoli denominati in euro emessi da residenti nell’area dell’euro”. Altre operazioni non collegate alla politica monetaria dell’Eurosistema. Sono esclusi i conti correnti di istituti di credito

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

4

Certificati di debito della BCE emessi

Voce presente solo nel bilancio della BCE.

Certificati di debito come descritti nell’allegato I dell’indirizzo BCE/2000/7. Titoli a sconto emessi a fini di assorbimento di liquidità

Valore nominale

5

Passività denominate in euro nei confronti di altri residenti nell’area dell’euro

 

 

5.1

Passività denominate in euro nei confronti di altri residenti nell’area dell’euro

Conti correnti, depositi a tempo determinato e depositi rimborsabili a vista

Valore nominale

5.2

Altre passività

Conti correnti del personale, di imprese e di clienti comprese le istituzioni finanziarie elencate in quanto esenti dal mantenimento di riserve minime — cfr. la voce 2,1 del passivo, ecc; depositi a tempo determinato, depositi rimborsabili a vista

Valore nominale

6

Passività denominate in euro nei confronti di non residenti nell’area dell’euro

Conti correnti, depositi a tempo determinato, depositi rimborsabili a vista, compresi i conti detenuti per fini di pagamento o di gestione delle riserve: di altre banche, banche centrali, istituzioni internazionali e sovranazionali, compresa la Commissione europea; conti correnti di altri depositanti. Operazioni di pronti contro termine collegate a contestuali operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine per la gestione di titoli denominati in euro. Saldi dei conti TARGET2 delle banche centrali degli Stati membri che non hanno adottato l’euro

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

7

Passività denominate in valuta estera nei confronti di residenti nell’area dell’euro

Conti correnti. Passività relative a operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine; di solito operazioni di investimento con l’impiego di attività in valuta estera o in oro

Valore nominale, conversione al tasso di cambio di mercato di fine esercizio

8

Passività denominate in valuta estera nei confronti di non residenti nell’area dell’euro

 

 

8.1

Depositi, saldi e altre passività

Conti correnti. Passività relative a operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine; di solito operazioni di investimento con l’impiego di attività in valuta estera o in oro

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato di fine esercizio

8.2

Passività derivanti dalla linea di credito nel quadro degli AEC II

Crediti ricevuti alle condizioni previste dagli AEC II

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato di fine esercizio

9

Contropartita di diritti speciali di prelievo assegnati dal FMI

Voce denominata in DSP che mostra l’ammontare di DSP originariamente assegnati al rispettivo paese/BCN

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato di fine esercizio

10

Passività interne all’Eurosistema

 

 

10.1

Passività equivalenti al trasferimento di riserve estere

Voce del bilancio della BCE, denominata in euro

Valore nominale

10.2

Altre passività nell’ambito dell’Eurosistema (nette)

Posizione netta delle seguenti sottovoci:

a)

passività nette derivanti da saldi dei conti TARGET2 e dei conti di corrispondenza delle BCN ovvero saldo fra posizioni creditorie e debitorie — cfr. anche la voce dell’attivo “Altri crediti nell’ambito dell’Eurosistema (netti)”

a)

Valore nominale

b)

altre passività interne all’Eurosistema denominate in euro che possano sorgere, inclusa la distribuzione provvisoria alle BCN del reddito della BCE derivante dalle banconote in euro

b)

Valore nominale

11

Partite in corso di regolamento

Saldi (passivi) sui conti di regolamento, comprese “partite viaggianti” per giroconti

Valore nominale

12

Altre passività

 

 

12.1

Differenze di rivalutazione su strumenti fuori bilancio

Risultati della valutazione di contratti in cambi a termine, operazioni di swaps in valuta, swaps su tassi di interesse, forward rate agreements, operazioni in titoli a termine, operazioni in valuta a pronti, dalla data di contrattazione alla data di regolamento

Posizione netta tra a termine e a pronti, al tasso di cambio di mercato

12.2

Ratei e redditi percepiti in anticipo

Spese da pagare in un periodo successivo ma imputabili per competenza al periodo di segnalazione. Proventi incassati nel periodo in questione, ma di competenza di un periodo futuro

Valore nominale, partite in valuta estera convertite al tasso di cambio di mercato

12.3

Varie

a)

Conti sospesi per oneri tributari. Conti creditori e conti per garanzie ricevute in valuta estera. Operazioni di vendita a pronti con patto di riacquisto a termine nei confronti di enti creditizi, collegate a contestuali operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine per la gestione dei portafogli titoli di cui alla voce dell’attivo “Altre attività finanziarie”. Depositi obbligatori diversi dalle riserve minime. Altre partite minori. Debiti su base fiduciaria

a)

Valore nominale o costo per le operazioni di pronti contro termine

b)

Depositi in oro dei clienti

b)

Valore di mercato

c)

Passività nette per il finanziamento delle pensioni

c)

Ai sensi dell’articolo 22, paragrafo 3

13

Fondi di accantonamento

a)

Per i rischi di cambio, del tasso di interesse del credito e del prezzo dell’oro e per altri scopi come ad esempio previsti oneri futuri e contribuzioni effettuate ai sensi dell’articolo 49.2 dello statuto in relazione alle banche centrali degli Stati membri le cui deroghe sono state abrogate

a)

Costo/valore nominale

b)

Per i rischi di controparte che derivano da operazioni di politica monetaria

b)

Valore nominale

14

Conti di rivalutazione

a)

Conti di rivalutazione relativi a variazioni di prezzo per l’oro, per ciascun tipo di titolo denominato in euro, per ciascun tipo di titolo denominato in valuta estera, per le opzioni; per le differenze di valutazione al mercato relative a derivati riguardanti il rischio di tasso di interesse; conti di rivalutazione relativi alle fluttuazioni del cambio per ciascuna posizione valutaria netta, compresi operazioni di swap in valuta/contratti a termine e DSP

b)

Speciali conti di rivalutazione, nascenti da contribuzioni effettuate ai sensi dell’articolo 49.2 dello statuto in relazione alle banche centrali di Stati membri la cui deroga è stata abrogata — cfr. l’articolo 11, paragrafo 2

Differenze di rivalutazione fra costo medio e valore di mercato, convertite al tasso di cambio di mercato

15

Capitale e riserve

 

 

15.1

Capitale

Capitale versato

Valore nominale

15.2

Riserve

Riserve legali, ai sensi dell’articolo 33 dello statuto e contribuzioni effettuate ai sensi dell’articolo 49.2 dello statuto in relazione alle banche centrali degli Stati membri le cui deroghe sono state abrogate

Valore nominale

16

Utile d’esercizio

 

Valore nominale»;

2)

l’allegato III è sostituito dal testo seguente:

«ALLEGATO III

CONTO ECONOMICO DELLA BCE PUBBLICATO

(milioni di EUR)

Conto economico per l’esercizio che termina il 31 dicembre …

Esercizio di riferimento

Esercizio precedente

1.1.1.

Interessi attivi su riserve in valuta estera

 

 

1.1.2.

Interessi attivi derivanti dalla distribuzione di banconote in euro nell’ambito dell’Eurosistema

 

 

1.1.3.

Altri interessi attivi

 

 

1.1.

Interessi attivi

 

 

1.2.1.

Remunerazione dei crediti delle BCN relativamente alle riserve in valuta estera trasferite

 

 

1.2.2.

Altri interessi passivi

 

 

1.2.

Interessi passivi

 

 

1.

Interessi attivi netti

 

 

2.1.

Utili e perdite realizzati derivanti da operazioni finanziarie

 

 

2.2.

Svalutazioni di attività e di posizioni finanziarie

 

 

2.3.

Trasferimento verso/da accantonamenti per i rischi di cambio, di tasso di interesse, di credito, e di prezzo dell’oro

 

 

2.

Risultato netto di operazioni finanziare, svalutazioni e accantonamenti per i rischi

 

 

3.1.

Provvigioni e commissioni attive

 

 

3.2.

Provvigioni e commissioni passive

 

 

3.

Proventi/spese netti da provvigioni e commissioni (4)

 

 

4.

Proventi da azioni e partecipazioni

 

 

5.

Altri proventi

 

 

Proventi totali netti

 

 

6.

Spese per il personale (5)

 

 

7.

Spese di amministrazione (5)

 

 

8.

Ammortamento di immobilizzazioni materiali e immateriali

 

 

9.

Servizi di produzione di banconote (6)

 

 

10.

Altri oneri

 

 

(Perdita)/utile d’esercizio

 

 


(1)  GU L 310 dell’11.12.2000, pag. 1.

(2)  GU L 337 del 20.12.2001, pag. 52.

(3)  La BCE può in alternativa pubblicare importi in euro esatti ovvero importi arrotondati in maniera diversa.

(4)  La disaggregazione tra proventi e spese può in alternativa essere inclusa nelle note esplicative ai conti annuali.

(5)  Compresi gli accantonamenti amministrativi.

(6)  Questa voce è impiegata nel caso di produzione esterna di banconote (per il costo dei servizi forniti da imprese esterne che producono banconote per conto delle banche centrali). Si raccomanda che i costi sopportati in connessione con l’emissione di banconote in euro siano appostati al conto economico nel momento in cui sono fatturati o comunque sopportati, cfr. anche l’indirizzo BCE/2006/16.»


Top