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In cosa consiste il periodo di massimo riserbo?

14/04/2016 (aggiornato il 29 gennaio 2019)

I membri del Consiglio direttivo, fra cui rientrano i sei membri del Comitato esecutivo, e i loro supplenti osservano il cosiddetto “periodo di massimo riserbo” prima delle riunioni chiave. Nei sette giorni che precedono le riunioni programmate di politica monetaria, essi si astengono cioè dal rilasciare dichiarazioni che potrebbero influenzare le aspettative sulle relative decisioni. Le loro interazioni con esponenti dei mezzi di informazione e operatori di mercato (ad esempio attraverso interviste o interventi a conferenze) sono quindi soggette a restrizioni in prossimità di tali riunioni.

Perché la BCE osserva un periodo di massimo riserbo? I mercati finanziari sono estremamente sensibili a ciò che una banca centrale comunica prima delle proprie riunioni di politica monetaria. L’adozione di un periodo di massimo riserbo è quindi una pratica molto diffusa, per contribuire a evitare un’eccessiva volatilità dei mercati o inutili congetture, prima delle riunioni programmate che potrebbero condurre a decisioni sui tassi di interesse o su altre misure di politica monetaria. Nel 2014 la BCE ha iniziato a utilizzare il termine inglese “quiet period” per designare questo concetto.

La trasparenza continua tuttavia a rivestire fondamentale rilevanza: la BCE ha il dovere di spiegare al pubblico e ai mercati le motivazioni alla base delle proprie politiche. Altrettanto importante è per i responsabili delle politiche comprendere i mercati finanziari, poiché questi costituiscono i canali attraverso cui la politica monetaria agisce e, in ultima istanza, esercita il suo impatto su famiglie e imprese. L’adozione del periodo di massimo riserbo rientra fra i principi guida sulla comunicazione esterna a cui hanno aderito i membri del Consiglio direttivo e del Consiglio di vigilanza. Questi principi li aiutano a svolgere una parte fondamentale del loro lavoro salvaguardando l’integrità e la credibilità della BCE.

Aggiornamento: il testo è stato aggiornato il 29 gennaio 2019 per fornire maggiori dettagli sull’argomento.